L’ABC della Gestione Pacchetti nelle distro Linux

By Peppe Labor

Il mondo dei pacchetti Linux e’ sostanzialmente suddiviso in due: RPM e Deb. Si tratta di file binari precompilati, progettati per semplificare il processo di installazione. Il primo è stato creato da Red Hat Linux e viene utilizzato con distribuzioni come Fedora e Mageia. Il secondo, invece, e’ disponibile con i sistemi basati su Debian come Ubuntu o Linux Mint. Tutte le varie distro, inoltre, mettono a disposizione una serie di strumenti grafici utili a consentire agli utenti l’installazione, la rimozione e l’aggiornamento delle applicazioni. Comunque per meglio utilizzarli e’ opportuno avere una certa familiarità con la struttura e i repository delle distribuzioni. Ubuntu utilizza Advanced Packaging Tool o APT come sistema di gestione pacchetti. E’ possibile utilizzare questo strumento sia per aggiornare sia per manipolare i repo su Ubuntu. Questo, infatti, elenca tutti i repository in quattro schede. Per impostazione predefinita, i quattro repo ufficiali sono già abilitati nella scheda software per Ubuntu.
Il repository principale comprende il supporto software ufficiale, mentre il repo Restricted comprende i programmi non disponibili con una licenza completamente gratuita. I due repository Universe e Multiverse, invece, dispongono rispettivamente dei software gestiti dalla comunità e da quelli non liberi. A differenza di Ubuntu, Fedora utilizza il sistema di gestione pacchetti RPM.
La distro archivia i repo in /etc/yum.repos.d, mentre quello principale
Ma è rinominato Fedora.repo.
Mageia utilizza il pacchetto urpmi, un wrapper di sistema per la gestione dei pacchetti RPM. La distro ha tre repo principali: il Core che contiene i pacchetti Open Source, il Non-Free quelli closed-source e il Tainted contiene invece quelli che in alcuni paesi sono soggetti a restrizioni causa leggi territoriali. Ognuno di questi repo e’ suddiviso in quattro sotto-repository. Il Release che include i pacchetti stabili, l’Update quelli che sono stati aggiornati dopo il rilascio e il Backport quelli contenenti le nuove versioni derivate dal repository Cauldron.
Vi è poi anche il repo Testing che contiene software utile per scopi di prova.
Per configurare i vari repository, e’ necessario accedere al Centro di controllo di Mageia, quindi selezionare Gestione Software > Configura fonti per installazione e aggiornamento. Per installare i repository ufficiali basta cliccare su Aggiorna fonti, quindi cliccare il pulsante Selezionali tutti e infine Aggiorna. Questa opzione farà comparire una serie di repo che basterà selezionare per aggiungere alla distro.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.