Whatsapp: dove salva note audio (meme vocali)
Tra i tanti difetti di WhatsApp, forse il peggiore riguarda proprio il suo modo di salvare i contenuti multimediali. Le note audio WhatsApp infatti, come anche tutti gli altri file, vengono salvate sul vostro smartphone, talvolta rallentandolo e occupando memoria.
Se avete poche applicazioni installate sul vostro smartphone infatti, e avete la memoria piena, sappiate che molto probabilmente è colpa di WhatsApp e di dove salva note audio e altri file (come foto, video, documenti, canzoni, GIF e quant’altro).
Note Audio WhatsApp
A differenza degli altri contenuti multimediali, come foto e video, le note audio WhatsApp (o meme vocali) sono dei file particolarmente fastidiosi da avere nel telefono perché non vengono visualizzati nella Galleria o nell’applicazione Musica e non possono essere riascoltati senza la chat originale.
Insomma, nel vostro smartphone ci saranno centinaia di file “sconosciuti” che non potete riprodurre e che occupano memoria inutilmente! E’ giunta l’ora di fare pulizia dunque. Incominciamo!
WhatsApp: dove salva note audio?
Di default WhatsApp salva tutti i contenuti multimediali, comprese le note audio, nella memoria interna del vostro dispositivo. Per “navigare” nella memoria però, avrete bisogno di un file manager – nel mio caso X-plore file manager – spesso già installato sul vostro smartphone e sotto il nome di “gestore file”.
Nella memoria interna infatti, troverete una cartella denominata “WhatsApp”, cliccatela per aprirla e cercate al suo interno la sottocartella “Media”:
Nella cartella Media troverete tute le sottocartelle relative ai file multimediali salvati, tra i quali le note audio WhatsApp, contenute nella cartella “WhatsApp Voice Notes”. Aprendola infine, troverete tante altre sottocartelle denominate con dei numeri:
Come noterete le prime quattro cifre ci danno informazione sull’anno nel quale sono state salvate, in questo caso 2017. Se apriamo una di queste cartelle infatti, al suo interno si trovano file di tipo “.opus” che non potrete ascoltare e che hanno come nome la data nel quale sono stati fatti:
ESEMPIO: PTT-20170521-WA000x sono note audio WhatsApp registrate il 21-05-2017 ed infatti si trova conferma nel riquadro in basso a destra di ogni file dove c’è scritto giorno ed ora.
Fare pulizia su WhatsApp
Purtroppo, almeno per quanto riguarda le note audio WhatsApp, non è possibile venire a conoscenza della chat nella dalla quale sono state salvate e quindi per eliminare solo i meme vocali inutili dovrete fare dei “controlli incrociati” andando a guardare la data e l’ora nel quale sono stati fatti.
Se invece, come me, non vi interessa salvare tutte quelle note audio WhatsApp che vi hanno inviato, beh allora selezionate direttamente la cartella “WhatsApp Voice Notes” ed eliminate tutti i meme vocali che stanno intasando il vostro smartphone!
Se qualcosa non vi è stato chiaro o avete una domanda da fare, lasciate un commento nel box qui in basso, saremo lieti di aiutarvi al più presto possibile!
L’articolo Whatsapp: dove salva note audio (meme vocali) appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.
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