Qual È Il Miglior Antivirus A Pagamento E Perché Comprarne Uno
By Andrea Succi
Il famigerato ransomware WannaCry – anche detto WannaCrypt, WanaCrypt0r 2.0 o Wanna Decryptor – è stato l’ultimo grande attacco informatico in ordine di tempo.
Migliaia di sistemi compromessi, milioni di dati personali rubati.
Per difendersi non bastano più le applicazioni gratuite scaricabili dal Play Store. Che fare, quindi?
Il primo passo è prendere coscienza del problema.
Il secondo è valutare il miglior antivirus a pagamento che esista sul mercato.
Indice
- Come difendersi da furti online e pirateria informatica
- Perché è fondamentale proteggere i propri dati
- L’importanza di avere una password sicura
- Qual è il miglior antivirus a pagamento 2017?
- Recensione Antivirus Avast
- Recensione antivirus Kaspersky
- Conclusioni
Come difendersi da furti online e pirateria informatica
Nonostante i migliori antivirus gratis offrano una protezione di buon livello, di fronte alla pirateria informatica internazionale dimostrano una sostanziale incapacità difensiva.
E visto che oramai i furti tradizionali sono in calo perché i ladri si sono spostati online, diventa cruciale per chi naviga via pc e mobile spendere qualche euro, individuare qual è il miglior antivirus a pagamento e garantire la sicurezza delle proprie informazioni fiscali, bancarie, lavorative, familiari e personali.
Dobbiamo pensare che PC, Mac, tablet, smartphone Android e iPhone siano come delle abitazioni. E così come proteggiamo le nostre case dai malintenzionati, installando dei sistemi d’allarme, altrettanto ci tocca fare con i dispositivi elettronici fissi o mobile che ospitano le nostre vite digitali.
Realtà fisica e virtuale vanno oramai di pari passo, si incrociano: questo ci rende vulnerabili di fronte alle minacce esterne, che giungono sempre più spesso sotto forma di attacchi hacker.
La domanda da porsi è: quanto vale la protezione dei miei dati?
Quanto sono disposto a rischiare di perdere tutto solo perché non mi rendo conto del pericolo reale e mi accontento di un semplice antivirus gratuito?
Perché è fondamentale proteggere i propri dati
Se qualcuno pensa che stiamo esagerando solo per sponsorizzare gli antivirus a pagamentosi sbaglia di grosso.
Basta leggere il comunicato del Computer Emergency Response Team, la struttura che opera all’interno dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e che tratta gli incidenti di sicurezza informatica per le pubbliche amministrazioni.
Il 14 maggio scriveva:
La campagna ransomware WannaCry, che sta affliggendo oltre 100 paesi in tutto il mondo, sta provocando danni molto elevati, sia sotto il profilo strettamente economico, che in termini di informazioni che non sarà più possibile recuperare.
Informazioni che non sarà più possibile recuperare. Perse per sempre.
Ora provate a immaginare una situazione in cui tutti i vostri dati – carta d’identità, codice fiscale, assistenza sociale e previdenza, conto corrente bancario e carta di credito… – spariscano da un giorno all’altro.
Diventereste di colpo una persona senza passato, che per lo Stato non è mai esistita.
Sarebbe un problema enorme.
L’importanza di avere una password sicura
E sapete perché queste campagne di pirateria informatica riescono a fare così tanti danni?
Perché la maggior parte delle persone non protegge i propri dispositivi, utilizza sempre la stessa password e non prende nessunissima precauzione contro i ladri online. Che è come uscire di casa la mattina per andare al lavoro e lasciare la porta aperta.
Prima o poi qualcuno verrà a rubare.
La conferma arriva da un recente sondaggio pubblicato su Mashable:
Oltre l’80% delle persone intervistate utilizza sempre la stessa password, anche su più dispositivi.
E visto che non c’è limite al peggio, dallo stesso sondaggio viene fuori che:
Il 29% degli intervistati condivide la password con due o più persone.
Tutte le volte che avete scritto – via Facebook, Messenger, WhatsApp o email – avete condiviso i vostri dati non con due o più persone ma con il mondo intero. Soprattutto li avete condivisi con gli hacker. Che sono milioni in tutto il mondo.
Proseguendo con il parallelismo della casa, è come lasciare attaccato un cartello rivelando che le chiavi sono sotto lo zerbino e i soldi sul tavolo.
Rubare caramelle a un bambino sarebbe oggettivamente più complicato.
Il 9 marzo scorso il Dipartimento di Cybertsecurity del New Jersey, Stati Uniti, ha lanciato un appello online invitando la popolazione a:
Usare un antivirus mobile per proteggere lo smartphone dalle minacce. Aggiornate il software regolarmente e impostatelo in modo tale da scansionare automaticamente il dispositivo e ogni app scaricata.
Qual è il miglior antivirus a pagamento 2017?
Arrivati a questo punto, la risposta alla domanda “è meglio un antivirus gratis o uno a pagamento?” risulta del tutto scontata.
E chi pensa a cifre da capogiro si sbaglia.
Con pochi euro all’anno si può aumentare esponenzialmente il proprio livello di privacy digitale.
Stabiliamo un principio.
Al di là di ciò che dicono recensioni più o meno indipendenti su prestazioni, funzionalità e performance, prenderemo come metro di giudizio il mercato.
Quando in ballo c’è la sicurezza, chi vende di più è anche il più affidabile.
Gli ultimi dati sono contenuti nel rapporto Antivirus Survey 2016, realizzato dall’Osservatorio indipendente austriaco Av Comparatives:
Avast è la soluzione di sicurezza mobile più popolare al mondo, mentre Kaspersky è nella top five della classifica in ogni continente.
Per cui non perdiamo tempo a cercare altri software (Bitdefender, Avg, Panda, Norton, Avira…) e concentriamoci sui migliori: Avast e Kaspersky.
Recensione Antivirus Avast
Avast è il produttore di software antivirus per mobile e PC più utilizzato al mondo: la sua applicazione protegge oltre 400 milioni di dispositivi personali e business.
Da 29 anni è uno dei pionieri nel settore, con un portfolio prodotti che va daimigliori antivirus gratuiti per PC, Mac e Android alle suite premium per consumatori e aziende.
Non solo è considerato al top da opinioni e recensioni degli influencer di settore ma i risultati dei suoi test sono anche certificati da istituti sovranazionali e indipendenti tra cui: VB100, AV-Comparatives, AV-Test, OPSWAT, ICSA Labs e West Coast Labs.
Per riagganciarci al discorso iniziale, l’antivirus a pagamento di Avast protegge anche da Wanacry, come annunciato dagli sviluppatori il 12 maggio.
I componenti chiave della versione 2017 sono due:
- Behavior Shield
- Wi-Fi Inspector
Il Behavior Shield
Riconoscere i virus prima che attacchino il vostro sistema operativo è un aspetto cruciale per definire la vostra protezione.
Ogni funzione è progettata per comportarsi in un certo modo. E se qualcosa si comporta in modo irregolare si attiva automaticamente il Behavior Shield, anche in presenza di falsi positivi.
Si tratta di uno scudo che scansiona il comportamento di tutti i programmi, i processi, i file system, i registri e le comunicazioni tra processi in uso sul dispositivo.
Le analisi dei dati vengono incrociate con altri segnali che Avast monitora costantemente grazie alla tecnologia Cloud. In questo modo l’antivirus riesce a identificare anche un comportamento minaccioso mai visto prima.
Parliamo del primo sistema di intelligenza artificiale applicato ad un software antivirus, in grado di apprendere informazioni in real-time e reagire in modo tempestivo.
Il Behavior Shield si sta rivelando molto efficace contro alcune categorie di malware come i ransomware crittografati, che sono estremamente difficili da identificare.
Grazie allo scudo (una sorta di firewall) ideato dai programmatori di Avast, il software antivirus riesce a bloccare i programmi infetti anche quando sono nascosti nei meandri più profondi del PC o dello smartphone.
È come avere un allarme a raggi infrarossi che capta ogni minimo movimento e blocca la minaccia prima che questa faccia danni.
Un notevole passo avanti nella quotidiana guerra al cyber crime.
Il Wi-Fi Inspector
Al giorno d’oggi nelle nostre case la media di dispositivi connessi a internet è molto cresciuta rispetto a qualche anno fa. Ed è anche piuttosto variegata: computer Windows Microsoft, Mac, smartphone, Playstation, Xbox, Smart Tv, Smart Watch, Lavatrici intelligenti e via dicendo.
Nell’era della domotica, il cosiddetto internet delle cose ha preso il sopravvento sui vecchi sistemi, obsoleti ma sicuri proprio perché impossibilitati a connettersi.
Se potete spegnere e accendere la luce di casa grazie ad un’app che controllate dal telefonino, sappiate che la stessa cosa può fare qualunque hacker. Che può disporre della vostra casa a suo piacimento.
Forse non sarà piacevole da sapere ma è la realtà.
Avete due possibilità davanti: far finta di niente o prendere delle precauzioni.
Grazie al Wi-Fi Inspector di Avast, potrete controllare – con un solo software – tutti i dispositivi presenti in un’abitazione collegati allo stesso network.
E visto che le minacce sono tante e variano in base al sistema operativo, questo è un bel vantaggio.
Avast Pro Antivirus → SCONTO 20%
Avast Intenet Security → SCONTO 20%
Recensione antivirus Kaspersky
Fondata nel 1997, la Kaspersky Lab è una società che si occupa di sicurezza informatica a 360° e si rivolge sia al settore privato che business. La sua efficacia è riconosciuta a livello mondiale, tanto che Kaspersky è nella top five degli antivirus più venduti in ogni continente.
Tenete presente che un normale programma impiega quattro ore per individuare, registrare e bloccare gli oltre 315.000 nuovi virus che ogni giorno spuntano in rete.
Il punto di forza di Kaspersky, che aggira questo limite, è costituito dal sistema chiamatoKaspersky Security Network, un ibrido che combina la protezione tradizionale con la tecnologia Cloud e trasforma l’antivirus in un software proattivo che reagisce in tempo reale.
Multinazionali come la Ferrari e organizzazioni governative come la Polizia di Londra sono tra gli oltre 270.000 clienti business che utilizzano le soluzioni firmate Kaspersky Lab.
I privati, invece, possono usufruire dei servizi Antivirus, Internet Security e Total Security.
L’antivirus Kaspersky 2017 include la scansione basica da virus e malware, il monitoraggio del PC da programmi sospetti e la protezione durante la navigazione contro siti potenzialmente pericolosi.
La soluzione Kaspersky Internet Security 2017 aggiunge caratteristiche di privacy e parental control, oltre agli strumenti anti-phishing per home banking, shopping online e webcam.
La Total Security 2017 combina le due soluzioni precedenti e aggiunge la possibilità di effettuare backup, criptare i dati e gestire le password, il tutto su più dispositivi.
Download Kaspersky Free Security Scan
Kaspersky Total Security 2017 → PROVA GRATUITA
Kaspersky Internet Security 2017 → PROVA GRATUITA
Kaspersky Antivirus 2017 → PROVA GRATUITA
Conclusioni
Come avrete potuto constatare i prezzi di una soluzione totale si aggirano sui 60 euro l’anno.
Con poco più di quindici centesimi al giorno potrete mettere al sicuro tutti i vostri dati.
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