Bilancia da Cucina Spigen: la nostra recensione
In una casa “smart” anche la cucina ha bisogno di gadget tecnologici. Oggi daremo un’occhiata a questa bilancia da cucina Spigen, creata in collaborazione con Tquens che – tutto sommato – ci ha regalato una buona esperienza d’uso. Parliamo soprattutto di precisione e affidabilità, due elementi fondamentali per una bilancia da cucina. Ma non perdiamoci in chiacchiere e guardiamola più da vicino.
Confezione
C’è poco da dire su questa confezione di vendita. Spigen – Tquens in realtà – ha riposto la nostra bilancia in una scatola quasi del tutto anonimo, se non fosse per il disegno della bilancia sulla parte anteriore e di un adesivo sulla parte superiore che presenta le principali funzioni di questo gadget.
Ma d’altronde è soltanto una bilancia. La creatività risparmiata sulla confezione infatti, viene espressa nel contenuto che è interamente occupato da un calco in spugna dove sono riposti la bilancia e le due pile AAA per iniziare ad usarla subito.
Il duro materiale spugnoso potrebbe attutire anche colpi molto forti ed è un piacere che sia stato utilizzato per preservare la delicata bilancia che troviamo al suo interno. Infine abbiamo un piccolo manuale utente, anche in italiano, dove possiamo scoprire qualche dettaglio in più sulla nostra bilancia e capire il settaggio dell’unità di misura sul display LCD.
Design
Premetto che non essendo un esperto di cucina non so se il design di una bilancia possa pregiudicarne più di tanto l’utilizzo. Tuttavia girando sul web è possibile trovare bilance molto simili ma completamente “piatte”. Evidentemente però, con quel tipo di bilance non si può usufruire di una misurazione meccanica (a molle per intenderci) come evidentemente è stato fatto per questa.
Nonostante ciò sembra che una valga l’altra poiché le precisioni di misurazione sono molto simili, se non identiche, per cui avrei preferito un oggetto meno ingombrante.
La bilancia è interamente realizzata in plastica, nera per tutta la scocca e argentata invece, per la base d’appoggio. Al di sotto spunta il largo display LCD affiancato, a sinistra, dal tasto “UNIT” per selezionare le varie unità di misura (g/lb/oz e ml), e a destra dal tasto di accensione/spegnimento che ha anche una funzione aggiuntiva molto comoda, della quale parleremo tra poco.
La bilancia Spigen non è affatto ingombrante (24,9 x 5,8 x 20,3 cm) e pesa poco più di 100g. Con questa colorazione “moderna” poi, sono sicuro che non faticherà a trovare un bel posto nella vostra cucina!
Funzionamento
All’accensione la bilancia sarà già preimpostata su “grammi” e potremo in ogni momento cambiare l’unità di misurazione (tra quelle elencate prima) con una semplice pressione del tasto UNIT. La nostra bilancia da cucina garantisce un errore di misurazione di 5 centesimi di grammo per ogni grammo (non male) per misurazioni che vanno da un minimo di 3 g ad un massimo di 5 kg.
Sul display poi, troviamo tutte le informazioni necessarie. Sul lato destro è sempre illuminato il simbolo relativo all’unità di misura scelta, nella parte centrale appunto, la misurazione effettuata, e sulla sinistra possiamo vedere due simboli utili, quello di una piccola batteria – che ci segnala che le batterie sono quasi scariche – oppure la scritta TARE, un’utile funzione che ora vi spiegherò.
Il comando “TARE”
Spesso vanno pesati dei cibi che devono essere messi per forza all’interno di ciotole, barattoli e contenitori vari. Questo implica spesso una misurazione approssimativa del loro contenuto oppure ci costringe a pesare prima il contenitore e poi ripesare il tutto dopo aver riempito il contenitore e, ancora una volta, fare calcoli approssimativi a mente.
La funzione “TARE” fa tutto ciò in maniera semplice, veloce ed estremamente precisa. Basta accendere la bilancia, appoggiare sopra la nostra ciotola vuota (aspettando che la bilancia la pesi) e premere nuovamente il tasto di accensione sulla destra del display.
A questo punto vedremo che la bilancia segnerà nuovamente lo “zero” nonostante la ciotola sia ancora appoggiata su di essa. Ora la bilancia è settata sul peso a vuoto del contenitore e peserà con precisione il contenuto che verserete in essa come se non ci fosse nessuna ciotola!
Nell’esempio che vedete in foto abbiamo preso un piccolo baule e lo abbiamo prima pesato a vuoto, poi impostato la bilancia su TARE ed infine pesato il contenuto (nel nostro caso, lo scatolo di un SSD Samsung). Il valore che ci ha dato è stato esattamente lo stesso dello scatolo misurato senza il baule!
Conclusioni
Questa bilancia da cucina Spigen ci è sembrata abbastanza precisa ma soprattutto facile da impostare ed utilizzare. E’ inoltre piccola, moderna e poco ingombrante (anche si si poteva fare di meglio). Potete acquistarla su Amazon ad un prezzo di circa 20 euro, spedizione inclusa, che rimane comunque in linea con i prezzi della concorrenza. Di seguito vi lascio il link ad Amazon.it per l’acquisto e… buona cucina!
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L’articolo Bilancia da Cucina Spigen: la nostra recensione appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.
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