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Google Pixel e Pixel XL: superato l’iPhone?

By Andrea Rossi

Devo ammettere che con la presentazione di Google Pixel e Pixel XL mi era rimasto un po di amaro in bocca. Nulla da dire sul fronte delle caratteristiche tecniche, o sul design. Ciò che non mi aveva convinto era l’idea di Google di commercializzare un prodotto che parte da 699$, un po in stile iPhone.

Da utente Android “purista” ho sempre considerato un vantaggio quello del prezzo, sopratutto sulla linea Nexus. Dopo più di due settimane devo ammettere che il mio parere è cambiato notevolmente. Big G sembra aver fatto davvero un ottimo lavoro, andiamo a vedere insieme perché.

Google Pixel: le caratteristiche tecniche

Già prima della presentazione ufficiale c’era nell’aria la possibilità che la gamma Nexus venisse accantonata in favore di una nuova linea, e così è stato. La gamma Google Pixel si compone di due modelli, una versione base ed una denominata XL. Dal punto di vista dei componenti interni la differenza è davvero minima. A bordo di entrambi troviamo infatti un processore Snapdragon 821, affiancato da 4 GB di Ram. Identici anche i tagli di memoria, da 32 e 128 GB. Certo una versione da 64 GB sarebbe stata interessante vista l’assenza dell’espansione di memoria, ma alla fine la differenza di prezzo fra le due versioni non è esagerata, si parla di circa 100€.

Ciò che segna la differenza fra i due modelli sono display e batteria. Google Pixel monta infatti un pannello Amoled da 5” con risoluzione FullHD ed una batteria da 2770 mAh. Su Google Pixel XL è presente invece un display Amoled da 5.5” di diagonale, con risoluzione 2560*1440, con una batteria da 3450 mAh.

Identiche anche le fotocamere, sia per Google Pixel che per Pixel XL. Nella parte anteriore troviamo un sensore da 8 MP con apertura f/2.4 e fuoco fisso. Nella parte posteriore invece abbiamo un sensore da 12.3 MP con f/2.0, dotato di phase detection autofocus e autofocus laser. Nella scocca posteriore abbiamo anche il sensore di impronte. Di forma rotondeggiante e veramente ampio, risulta preciso e facile da individuare. Riguardo alla connettività si è puntato in alto:

  • LTE caat. 12 (600 mb DL/75 mb UL)
  • Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac 2×2 MIMO
  • GPS
  • NFC
  • Bluetooth 4.2

Come ingresso di ricarica e trasferimento dati troviamo una porta USB type C 3.0 con caricatore da 18W. Tre i colori disponibili: Quite Black, Very Silver, e Really Blue però solo in edizione limitata.

Google Pixel vs Google Nexus
cat-logo

Le schede tecniche complete le trovate di seguito:

Google Pixel

GooglePixelSmartphoneScheda Tecnica
Google Pixel XL

GooglePixel XLSmartphoneScheda Tecnica

Google Pixel: il design

Il design dei nuovi smartphone di Google è molto bello, pulito, anche se forse si poteva usare di più. Entrambi i modelli si contraddistinguono per la parte posteriore bicolore. La scocca è di tipo unibody, realizzata in alluminio, con un vetro frontale 2.5 D Gorilla Glass 4. Nella parte frontale troviamo la capsula auricolare, la fotocamere e posto più in basso il sensore di luminosità. Come da tradizione niente tasti fisici, c’è solo la presenza di quelli on screen. Nella parte in basso c’è l’ingresso USB type C con ai lati due griglie. Solo in una è celato l altoparlante mono, che però riproduce un audio di buona qualità.

Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel

Nella parte superiore troviamo la presa jack da 3,5 mm, mentre la parte posteriore è molto più interessante. In alto, spostata a sinistra abbiamo la fotocamera con il flash dual led. Subito sotto, centralmente, è posizionato il sensore di impronte digitali, mentre più in basso troviamo il logo di Google Pixel. Per finire, sul bordo destro c’è il bilanciere del volume ed il tasto di accensione, che presenta una texture in rilievo davvero piacevole da toccare.

Google Pixel: la fotocamera

I puri dati tecnici non rendono giustizia alla fotocamera di Google Pixel e Pixel XL. Il sensore montato è da 12.3 MP con autofocus laser, doppio flash Led e apertura f/2.0. Anche se abbiamo imparato che una grande quantità di megapixel non significa qualità, questi dati di certo non sorprendono. In realtà il sensore utilizzato è davvero ottimo e la grandezza dei pixel è di ben 1,55 micrometri, un dato di tutto rispetto!

E’ sopratutto il lato software però che rende la fotocamera un vero capolavoro. L HDR+ automatico lavora davvero bene, l’esposizione è sempre ben bilanciata e gli scatti sono puliti e dai contorni precisi. Ottima anche la stabilizzazione video che si unisce a foto e riprese davvero buone in tutte le condizioni di luce.

Supera il test anche la fotocamera frontale che presenta un sensore da 8.0 MP, anch’essa con HDR+ integrato. L’apertura in questo caso è di f/2.4 e coadiuvata dalla funzione lens blur riesce a rendere degli ottimi selfie, andando a sfocare lo sfondo. Come se non bastasse arriva il noto sito dxomark a dare il suo verdetto sulla fotocamera, che raggiunge un punteggio di 89. Se volete approfondire i dettagli tecnici della prova qui troverete il link alla pagina:

DOXMARK – TEST CAMERA

Visto che le parole non rendono abbastanza merito alla fotocamera di Google Pixel e Pixel XL, vi lasciamo una galleria, dove potrete vedere la qualità degli scatti tramite alcuni sample.

Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel
Google Pixel

Google Pixel: durata batteria

La batteria dei successori della gamma Nexus è differente a seconda del modello. In Google Pixel da 5” troviamo una capacità da 2770 mAh, mentre in Pixel XL troviamo un’unità da 3450 mAh. Per tranquillizzarvi vi diciamo che entrambi i modelli resistono senza problemi fino a sera durante una giornata di utilizzo. Per la precisione è stato il modello con lo schermo da 5” a mostrare performance leggermente migliori, sopratutto grazie al display meno energivoro.

Con un utilizzo misto, Google Pixel garantisce fra le 13 e le 16 ore di utilizzo, con SOT da 4 a 5 ore. I consumi sono ottimizzati davvero bene, sopratutto con uso intenso, come durante una sessione di scatti fotografici. Anche i tempi di ricarica non sono affatto male: sfruttando la ricarica rapida Google Pixel XL raggiunge il 100% della carica in poco meno di due ore. Non è certamente un record, ma neanche un risultato da sottovalutare, vista la capienza della batteria da 3450 mAh. Qui il confronto con altri dispositivi.

Google Pixel

Google Pixel: il software

Come di consuetudine Google ci ha abituato ad Android in stile vanilla nei dispositivi direttamente sviluppati. Questo significa interfaccia stock, pulita e minimale, senza tante personalizzazioni. Per quanto riguarda Google Pixel e Pixel XL, la commercializzazione avviene con a bordo Android Nougat 7.1. Già questa release porta con se una buona quantità di novità:

  • Night Light
  • Tasto home sensibile al tocco
  • Doppio schermo
  • Nuovo sistema di notifica
  • Risparmio energetico migliorato
  • Pixel Launcher

Google Pixel

Ma la grande novità, esclusiva dei dispositivi Pixel, è l’integrazione di Google Assistant, una versione migliorata ed inedita dell’assistente vocale per i dispositivi Android. Questa add-on, per ora disponibile solo in lingua inglese, mette insieme tutte le informazione disponibili all’interno dell’ambiente Google per gestire le nostre domande e richieste.

Sicuramente è ancora da migliorare, allo stato attuale risulta abbastanza acerba, ma rappresenta comunque un passo avanti notevole rispetto all’assistente integrato in Google Now. La velocità e la fluidità di sistema sono davvero incredibili e toccano vette finora mai raggiunte da altri dispositivi Android top di gamma.

Google Pixel: prezzo e conclusioni

Google Pixel rappresenta quindi una nuova scommessa da parte di Big G nel mondo della telefonia mobile. Il concetto di smartphone Android stock viene completamente ridefinito e migliorato. Le caratteristiche tecniche sono da top di gamma, ma è sopratutto il software a fare la parte del leone. Le funzioni aggiunte sono molte e interessanti, con l’integrazione di un nuovo assistente vocale davvero promettente.

Promossa inoltre a pieni voti la fotocamera, come la batteria, che pur rimanendo abbastanza contenuta nella capienza, riesce a dari risultati davvero soddisfacenti.

In Italia Google Pixel e Pixel XL saranno disponibili a partire dal prossimo anno. Il prezzo di partenza sarà di 759€ per la versione da 32 GB mentre il modello da 128 GB dovrebbe costare 869€.

Ancora nessuna notizia per la versione Google XL. Il prezzo è certo elevato, ma i primi dati indicano un prodotto davvero riuscito, in grado di combattere ad armi pari sia con i nuovi iPhone che con i dispositivi Android di fascia alta.

Se sborsare questa cifra non è per voi un problema Google Pixel o Google Pixel XL è davvero consigliato, ed integra al suo interno tutto il meglio che il mondo Android ha da offrire.

L’articolo Google Pixel e Pixel XL: superato l’iPhone? appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

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