Disco al 100% in Windows? Una serie di possibili motivi (e soluzioni)
Anche se non ce ne siamo accorti, nel tempo il nostro computer (o tablet) Windows ha iniziato a rallentare sempre di più. Abbiamo cercato di capire il perché usando Gestione Attività, e ci siamo resi conto che nella maggior parte dei casi i rallentamenti erano causati dall’uso del disco al 100% in Windows.
Il che, soprattutto in fase d’avvio, è piuttosto normale; ma se questo scenario si presenta per l’intera sessione di utilizzo allora potrebbe esserci un problema. Molti possono essere i motivi per cui ci ritroviamo con il disco al 100% in Windows e non è detto che la causa sia da imputare all’hardware che si sta rompendo.
Cerchiamo di comprenderli insieme e di trovare le soluzioni più adatte!
Disco al 100% in Windows – Cause e soluzioni
Controllare la salute dell’hard disk
Si tratta certamente del primo passo da fare poiché, se c’è un danno hardware, non esiste soluzione che tenga! Dunque prima di procedere controllate che il disco funzioni correttamente eseguendo un test di diagnostica.
Se il test per i malfunzionamenti dovesse dare esito negativo… beh, allora continuate pure a leggere! Altrimenti non vi resta che pensare ad una sostituzione…
Il firmware del disco obsoleto
Aggiornare il firmware del disco, specie dopo l’aggiornamento del sistema operativo, può essere davvero una manna dal cielo. L’unica difficoltà di questo procedimento è trovare il modello preciso del disco, ma un programma come Speccy di Piriform può aiutarvi in questo.
DOWNLOAD | Piriform Speccy
Usarlo è semplice: ve ne abbiamo parlato nella nostra precedente guida riferendoci alla RAM, ma sarà sufficiente scegliere la voce “Storage” anziché la voce RAM. Una volta scoperto il modello del disco (o SSD), è spesso sufficiente recarsi sul sito del produttore per scaricare l’ultimo firmware disponibile!
Programmi in background
Aprite Gestione Attività e, cliccando su “Disco”, ordinate gli elementi in base alla quantità di disco usata.
Osservate per qualche minuto la finestra e, se qualche programma in particolare impiega troppe risorse, interrompetelo. Se la situazione si verificava già da qualche tempo è probabile che il programma in questione si trovi in avvio automatico.
Seguite la nostra precedente guida per eliminare il programma in questione dall’avvio automatico.
Attivazione MSI (Solo SSD su Windows 10)
Senza soffermarci troppo sui tecnicismi, l’attivazione della funzionalità MSI di Windows – in particolare il driver AHCI – potrebbe cozzare con il controller dell’SSD, provocandone il ripristino continuo e facendo schizzare l’utilizzo del disco al 100% anche senza particolari attività di sistema.
E’ Microsoft stessa a suggerire, qualora ciò capiti, a suggerire di disattivare MSI. Vi rimandiamo all’articolo ufficiale sulla KB di Windows per il procedimento, esortandovi ad eseguire un backup completo del registro prima di procedere.
Poca, poca RAM!
Anche questo può succedere: il disco può andare in sovraccarico a causa dell’utilizzo spasmodico della memoria virtuale, quell’area che “va in aiuto della RAM” nel caso in cui questa si saturi fin troppo. Se avete poca RAM ma eseguite parecchie operazioni, pensate ad aggiungerne qualche banco.
Se avete RAM a sufficienza ma notate comunque rallentamenti, valutate l’ipotesi di verificarne il corretto funzionamento.
Il doppio antivirus
Sembra strano e non ci si pensa subito, ma avere due antivirus che si contendono l’uso del disco per le loro scansioni e le loro attività in background potrebbe non essere cosa buona e giusta! In particolare, ciò succede quando si installa un secondo antivirus oltre a Defender già preinstallato ed in esecuzione su Windows.
Possiamo verificare se è questo il caso da Gestione Attività. In caso fosse così, non ci resta che rinunciare ad uno dei due – o attivarlo soltanto al bisogno, tenendo presente che Microsoft sconsiglia di disattivare Defender.
L’articolo Disco al 100% in Windows? Una serie di possibili motivi (e soluzioni) appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.