Recensione Elephone P9000: un puro Mid-range!
Negli ultimi tempi non è un segreto il fatto che molti smartphone provenienti dalla cina si presentino con prestazioni e prezzi fortemente competitivi rispetto al mercato europeo.
Una delle aziende che si sta pian piano facendo un nome anche qui da noi è Elephone che, con i propri dispositivi, incuriosce non poco gli utenti interessati a smartphone della fascia di prezzo media. A tal proposito, quest’oggi vi parliamo dell’Elephone P9000, device di fascia media davvero interessante.
Confezione
La confezione di vendita si presenta in plastica rigida in colorazione bianca, con il nome del prodotto sulla facciata principale e alcune specifiche sul retro.
Aperto il primo vano, ci troviamo subito di fronte al nostro device che, subito al di sotto, nascoste un cavo USB Type-C, libricini illustrativi e la graffetta per l’apertura dello slot per le schede SIM. Sollevato anche l’ultimo coperchio in plastica, troviamo una comoda cover trasparente in silicone sempre ben accetta.
Grosso punto a sfavore è l’assenza del caricabatterie da parete, vendibile separatamente. Nel set di accessori che ci è pervenuto, troviamo il caricatore con ricarica rapida, una flip cover compatibile col device, un altro cavo USB Type-C e una pellicola in vetro.
Design ed ergonomia
Esteticamente il P9000 si presenta in modo accattivante, con uno stile leggermente squadrato dai bordi arrotondati. Il frame in metallo poi conferisce un tocco di eleganza in più al device. Frontalmente gli elementi degni di nota sono l’unico tasto soft-touch centrale nella parte bassa, che contiene centralmente anche un led di notifica bianco, sensore di prossimità/luminosità, altoparlante per l’ascolto in chiamata e fotocamera interna nella parte alta.
Il retro è rivestito da un materiale ruvido e opaco che ricorda molto quello utilizzato da OnePlus sui propri terminali. Gli elementi che spiccano in questo caso sono la fotocamera principale con doppio flash led bicromatico e laser per la messa a fuoco nella parte alta, il sensore biometrico subito al di sotto e il logo Elephone nella parte bassa.
I bordi, come già detto, sono in metallo e ospitano l’ingresso per il cavo USB-Type C con cassa e microfono sul lato basso, un comodo tasto programmabile sul lato sinistro, il bilanciere del volume eil tasto per accensione spegnimento e blocco schermo del device sul lato destro e l’ingresso per il jack audio da 3,5 mm sul lato alto.
Complessivamente l’Elephone P9000 presenta un look da vero top di gamma, con una robustezza tangibile, materiali ricercati e collocamento intelligente delle varie componenti.
Hardware
Sotto il cofano lo smartphone realizzato da Elephone nasconde elementi di tutto rispetto.
- Dimensioni: 148.4 x 73.2 x 7.3 mm
- CPU: MediaTek Helio P10 MT6755 64bit Octa Core da 2.0GHz
- GPU: GPU ARM Mali-T860 MP2
- RAM: 4 GB
- Archiviazione: 32 GB espandibili con Micro SD/25 GB disponibili per l’utente
- Display: LTPS OGS da 5.5″ / Risoluzione 1920×1080 / Densità pixel di 401 ppi
- Batteria: 3000 mAh
- Slot: 2 Schede Micro SIM / 1 Micro SIM – 1 Micro SD
Le specifiche tecniche garantiscono un utilizzo senza intoppi e estremamente reattivo, con una rapida apertura delle app è un eccellente multitasking. Anche con gli applicativi più pesanti infatti, il dispositivo non mi è mai sembrato in difficoltà.
Se vogliamo cercare proprio il dettaglio col quale mi sono trovato meno a mio agio, allora ci tocca parlare del sensore biometrico. Posto sulla parte posteriore, questo è facilmente accessibile e riconoscibile visto il netto contrasto dei materiali utilizzati rispetto alla cover. Personalmente ho notato che 1 volta su 3 il sensore non riconosce la mia impronta, sia nei casi in cui poggio le dita rapidamente che lasciandole sul sensore. Nulla di particolarmente problematico comunque, visto che comunque la lettura successiva va quasi sempre a buon fine e il dispositivo viene sbloccato rapidamente anche a schermo spento. In ogni caso, ho ricevuto un corposo aggiornamento che ha migliorato in parte la situazione.
Il display da 5.5″ garantisce un’ottima visualizzazione delle immagini e un altrettanto buono angolo di visione. I colori appaiono vividi e ben equilibrati e con il giusto livello di dettaglio.
Software
Sull’Elephone P9000 troviamo Android 6.0 Marshmallow con un interfaccia utente quasi immacolata, per la gioia degli amanti di Android stock. Le applicazioni preinstallate non sono molte e molte di queste sono Goolge apps.
La navigazione tra le schermate avviene in modo fluido e senza intoppi, con una risposta agli input dell’utente praticamente immediata. La vera personalizzazione la troviamo nella schermata relativa alle impostazioni, con numerosi setaggi riguardanti numerosi aspetti e funzionalità del device. L’unico appunto che sento di fare riguarda la loro organizzazione, visto che numerose voci presentano una sola opzione al loro interno che, a questo punto, sarebbero potute essere accorpate in un unico sottomenu.
Multimedia
In quanto a intrattenimento il P9000 riuscirà a intrattenere il linea di massima ogni tipologia di utente. La fotocamera principale da 13 MP con doppio flash led bicromatico e messa a fuoco laser garantisce ottimi scatti in situazioni ben illuminate. La messa a fuoco, nonostante l’ausilio del laser, mi è sembrata al pari di altri smartphone della stessa fascia ma senza questa feature e, anzi, in alcuni casi mi è sembrata anche più lenta.
In situazioni poco illuminate poi il dispositivo non mi è sembrato particolarmente performante, sia nella messa a fuoco che nell’esecuzione dello scatto. L’app predefinita è quella comune a tutti i dispositivi Mediatek che, personalmente, non mi ha mai fatto impazzire.
Le modalità selezionabili sono 4, mentre i settaggi regolabili sono in numero maggiore. La modalità HDR in particolare sembra avere qualche problema, visto che i colori risultano totalmente sfasati dopo aver eseguito lo scatto. Insomma, mi aspettavo di meglio.
La cassa posta nella parte inferiore del dispositivo riproduce l’audio in modo chiaro e pulito, con una qualità stabile anche a volume alto. Il comparto videoludico poi è ben supportato dalle specifiche, permettendo un’esperienza di gioco soddisfacente con la stragrande maggioranza dei titoli presenti sul Play Store.
Autonomia
La batteria da 3000 mAh garantisce prestazioni nella media su questo terminale.
Con un utilizzo medio/intenso sono riuscito ad arrivare a 4 ore e mezzo di schermo acceso e circa un giorno e mezzo di utilizzo.
Rapporto qualità/prezzo
Alla luce di quanto visto fin’ora, il prezzo al quale è possibile trovare il dispositivo, di 240€ circa, è decisamente accettabile. Sulla stessa fascia di prezzo, infatti, è possibile trovare smartphone con specifiche più o meno simili e con prestazioni in alcuni casi anche inferiori a quelli del dispositivo della casa cinese.
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Conclusioni
Dunque, ricapitolando, lo smartphone di Elephone si è rivelato essere un buon device con, però, un certo margine di miglioramento. I difetti da me riscontrati, infatti, sono tutti tranquillamente risolvibili con aggiornamenti software mirati che, oltre a quello già rilasciato, arriveranno presto.
L’articolo Recensione Elephone P9000: un puro Mid-range! appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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Ho visto che nelle specifiche tecniche il software di test ha toppato segnalando 4.59 pollici infatti io per avere la giusta dimensione in pollici ho dovuto usare Aida64. Pessima l’idea dell’espansione micro SD sullo slot 1 (4G) poiché sullo slot 2 risulta abilitata solo la modalità 3G… Terminale quindi inutilizzabile con l’espansione di memoria inserita poiché il 3G è da tempo dismesso perché lento.. Molto migliore la precedente versione del Vowney ….