Recensione MSI GTX 980 Gaming G4: il dragone nero-rosso colpisce ancora
Oggi andremo a vedere e valutare un’altra scheda NVIDIA: abbiamo infatti la possibilità di testare per voi un’altra GTX 980, marchiata questa volta MSI.
Questa scheda monta il famosissimo dissipatore Twin Frozr V, soluzione che abbiamo visto crescere con molte generazioni di Scheda video MSI su modelli votati al gaming.
Tutto questo dà il nome alla scheda che introdurremo di oggi: MSI GTX 980 Gaming G4!
Confezione
La scatola è la classica e semplice di sempre: un involucro esterno di cartoncino sottile con la grafica di MSI che annuncia tutte le caratteristiche tecniche, le peculiarità e le novità della sua scheda del dragone; subito dentro troviamo una scatola nera marchiata MSI.
All’interno di quest’ultima, come a fare da tappo, troviamo una sottoscatola sottile che contiene il bundle: gli adattatori per l’alimentatore, un adattatore DVI to VGA, i libretti di pubblicità, garanzia, informazioni sul prodotto e il cd con i driver.
Sotto troviamo la nostra scheda, ben sigillata e dotata di busta antistatico.
Design e Dissipazione
Come già anticipato, il dissipatore è ben fatto anche se per la parte esterna viene riproposta la plastica; nonostante sia dual slot la scheda non è per niente ingombrante.
Notiamo la presenza di 4 heatpipes di diverse misure: 2 da 6mm e 2 da 8mm, i quali fanno risultare il radiatore spesso circa 20 mm e fino a 215 mm di lunghezza.
Queste dimensioni piuttosto ridotte non vanno per niente a pesare sulle capacità di dissipazione dell’ottimo Twin Frozr V.
Molto bella è la scritta MSI illuminata da dei led bianchi, personalizzabile per quello che riguarda il tipo d’illuminazione: è infatti possibile scegliere la frequenza ed il tipo di “lampeggio” grazie all’MSI Gaming APP. Unica pecca l’impossibilità di scegliere il colore dei led, non essendo RGB.
Nel nostro caso la scheda non è provvista di Backplate, ma ce ne siamo procurati uno apposta per l’occasione!
Sul frontale abbiamo sempre le solite porte di ogni GTX 980: 1 HDMI, 3 DisplayPort e 1 DVI-I.
Dissipazione
Questa scheda monta come già accennato in precedenza il Twin Frozr V, che presenta un miglioramento del 17% rispetto al precedente IV sulla GTX 980 secondo MSI.
La Gaming 4G possiede 2 ventole molto particolari da 10cm, chiamate MSI Torx Fan che presentano 2 tipi di pale miste alternate: delle pale opache usate per migliorare la pressione dell’aria sul radiatore e delle pale lucide per 2/3 con una leggera torsione nella parte centrale per migliorare la dispersione dell’aria, il tutto per ottenere un migliore AirFlow e una rumorosità minore.
Nel radiatore sono state disposte le heatpipes in modo tale che si trovino in corrispondenza del luogo dove il passaggio d’aria è maggiore, inoltre vengono utilizzate anche delle alette per far convergere l’aria su di esse al fine di migliorare lo scambio di calore.
Altre interessantissime features sono Zero Frozr e Hybrid Frozr: la prima permette alla scheda di essere fanless fino alla temperatura di 50° e superato tale livello consente alle ventole di avviarsi. Qui entra in gioco la seconda delle due feature che permette di avere velocità di rotazione diverse, per esempio la prima ventola ferma e la seconda in rotazione.
Ultima, ma non da trascurare, è SuperSU: un sistema di posizionamento delle Heatpipe teso a migliorarne lo scambio di calore.
GPU e Frequenze
La frequenza minore della GTX 980 Gaming G4 è di 1216 MHz sul core che può arrivare a 1317 MHz in modalità OC, mentre le memorie lavorano a 7010 MHz che, abbinate all’algoritmo di compressione NVIDIA, permettono alla VGA di evitare colli di bottiglia sul bus di soli 256 bit.
Configurazione di Test
Per testare la scheda abbiamo utilizzato la seguente configurazione:
- CPU: Intel i7 4790K @ 4.6Ghz + TermalRight Silver Arrow SB-Extreme x3 y143
- RAM: Corsair Vengeance LP 2x4GB 2133 Mhz CL9 + Corsair Vengeance Pro 2x4GB 2133 Mhz CL9
- Motherboard: MSI Z97 Mpower
- Monitor: BenQ XL2411 144Hz
- Alimentazione: EVGA Supernova Nex 750B2
Le temperature sono state misurate con MSI Afterburn, programma di MSI per overclock di schede video con cui abbiamo fatto anche i test di overclock con Windows 10 Professional 64-bit e driver NVIDIA 361.91. Per i test in QuadHD e 4K è stata utilizzata la tecnologia DSR di NVIDIA con fattori 1.78x e 4.00x e smoothness del 20%, così da simulare al meglio la risoluzione elevata senza usare monitor appositi.
Benchmark
Unigine Valley – Extreme HD
Questo benchmark ormai è uno standard de facto insieme a pochi altri test che vedremo più avanti. Permette di testare la VGA con moltissime impostazioni e filtri pesanti in FullHD utilizzando le DirectX 11, impegnando specialmente le memorie. Inutile dire che il potentissimo SLI di 980 regna e regnerà sovrano in tutti i test, ma tornando alla nostra MSI notiamo che si colloca al secondo posto tra le schede singole, dietro alla sorella di casa Asus, la Matrix.
Unigine Heaven – Extreme HD
Ecco un altro standard de facto, fratello del precedente Valley, ma non di sicuro inferiore come complessità per la nostra MSI. Mantenendo lo stesso preset in Full HD con AA x8 abbiamo risultati simili: questo test stressa principalmente il core della VGA misurando la potenza bruta del GM204, sfruttando la tessellation. Le differenze a stock tra le schede sono minime, solo lo SLI primeggia, anche se la MSI si piazza al terzo posto tra le schede singole.
3DMark Firestrike
Il terzo benchmark effettuato è stato 3DMark Firestrike, che crea carichi pesantissimi alla VGA portandola al limite, stressando anche la CPU. La Gaming G4 sorpassa le altre schede singole battendo la Strix e la Matrix; ricordo che probabilmente la Matrix soffriva di un leggero bottleneck, poiché provata con un 2500k, mentre le altre due GTX 980 hanno giovato di un 4790k e del suo Hyper Treading.
Batman: Arkham City
La nostra scelta è ricaduta su questo gioco poichè è ben ottimizzato per NVIDIA, sfrutta la tecnologia PhysX e gira sul motore grafico Unreal Engine 3. Abbiamo utilizzato il benchmark integrato cambiando di volta in volta solo la risoluzione. Come livello di dettagli abbiamo settato No AA, Tessellation Extreme e HBAO attivo. In Full HD notiamo che la Matrix perde colpi rispetto alle 2 rivali GTX 980, che hanno un piccolo vantaggio di FPS in HD e QHD. Tra la Strix e la Gaming G4 ci sono davvero pochissimi FPS di differenza a queste due risoluzioni.
Se andiamo invece ad analizzare i 4K la Matrix recupera terreno e nell’arco di pochissimi FPS si piazzano tutte e tre le GTX 980. Il Dragone MSI si posiziona in testa alle schede singole, secondo solo allo SLI, che a 1080p ha pochi FPS di differenza(distacco che cresce con l’aumentare della risoluzione).
The Evil Within
Ecco qua, su un gioco e test molto particolare, si testa solo il video dell’intro del gioco.
La MSI si piazza terza, dietro alla Matrix di Asus e alla punta di diamante di AMD, la Fury X.
Inutile dire che lo SLI è in testa.
Thief
Abbiamo testato anche su Thief impostando i dettagli grafici a No AA, tutto il resto al massimo possibile, ovviamente utilizzando il benchmark integrato nel gioco. Qua la scheda mantiene la sua prima posizione, seconda solo allo SLI.
GRID Autosport
Passiamo ora a GRID che non carica particolarmente le GPU, ma rimane CPU dipendente. Abbiamo applicato le impostazioni grafiche al massimo. Notiamo che anche qua lo scenario non cambia, la MSI in testa e le altre al suo seguito in FullHD.
Appena passiamo ai 1440p o 2160p la testa delle schede singole viene presa dalla Fury X, ben lontana dallo SLI delle 980.
Qui si denota di nuovo la differenza delle piattaforme di testing, infatti la Matrix rimane staccata per via del fatto che l’I5 non possiede l’Hyper Threading.
Total War: Rome II
Eccoci con Total War: Rome II che integra un benchmark automatizzato semplice ma efficace, il più carino a mio parere. Questo bench stressa molto le GPU che dovranno gestire una miriade di soldati e di unità differenti, spingendo molto sul calcolo multiplo. Settando tutto in Extreme e togliendo solo l’AA notiamo subito che il gioco grava moltissimo su GPU e CPU.
Eccoci a fare i conti con un gioco pesantissimo, le nostre 980 reggono bene il FullHD, ma in singola scheda il 1440p senza compromessi di grafica non è raggiungibile per ora se non per la Fury X, ma la MSI GTX 980 mantiene saldamente il secondo posto tra le schede singole.
A malapena i 60fps sono raggiunti a singola scheda in 1400p, solo le top di gamma ne sono degne, mentre per i 60fps in 2160p appena uno SLI di 980 riesce ad essere fluido.
Tomb Raider
Abbiamo infine scelto il bench integrato di Tomb Rider perché utilizza il TressFX e ci dà una panoramica finale sull’ottimizzazione dell’Unreal Engine 3.
Ora notiamo che le varie fasce sfruttano bene la loro potenza, le 980 si piazzano al quarto, terzo e secondo posto, quest’ultimo occupato dalla GTX 980 Gaming G4. Il primo posto viene occupato dalla Fury X.
Temperature
Questa MSI GTX 980 Gaming G4 si affida a 6+2 x 2 fasi d’alimentazioni, per permettere un migliore overclock e un’alimentazione decisamente più stabile.
La temperatura ambientale si aggira intorno ai 21° C e le ventole sono state mantenute con le impostazioni stock. Le misurazioni hanno riportato che le temperature in overclock non hanno mai superato i 72° C, mentre le temperature in Gaming hanno appena sfiorato i 71° C.
Abbiamo inoltre misurato con il termometro ad infrarossi la temperatura dietro la scheda in corrispondenza del core e delle fasi d’alimentazione, in due situazioni diverse, ovvero in IDLE (fanless) e Full Load dopo 2 minuti di Unigine Heaven (abbiamo fatto i test delle temperature senza backplate per avere misurazioni più precise, poiché con esso le temperature rilevate erano notevolmente diverse).
Overclocking
Potevamo non spremere tutto il possibile anche da questa scheda? Dovevamo!
Infatti abbiamo provato a vedere quali sono i limiti ad aria che la scheda ha raggiunto (entro certi limiti sicuri di mV addizionali).
La scheda ha ottenuto ottimi risultati: con + 37 mV massimi è arrivata fino a +220 MHz sul core, ma i test su Heaven presentavano delle schermate nere per qualche secondo senza però crashare o aver altri problemi.
Inoltre i punteggi risultanti sono calati rispetto a quando abbiamo impostato i +200MHz (il maggiore a +200 era di 1900 punti, mentre a +220 abbiamo fatto 1767 punti), mentre siamo riusciti a raggiungere i +450 MHz sulle memorie.
Questi risultati sono stati raggiunti senza superare i 72° e lasciando le impostazioni delle ventole come di fabbrica. Sicuramente questi non sono i limiti della scheda, ma per noi è sufficiente fermarci qua per il momento.
Conclusioni
Alla luce di tutti i nostri test possiamo serenamente affermare che questa scheda è proprio ben riuscita, la rumorosità è minima e le temperature sono sempre bassissime!
Il design è ottimo (a mio avviso), aggressivo e delicato allo stesso tempo, con diversi tocchi di eleganza qua e là.
Poche le pecche, principalmente estetiche come i led non personalizzabili nel colore o la mancanza del backplate; piccole finezze su cui possiamo anche evitare di soffermarci, basterà una breve ricerca per trovare il backplate che più ci aggrada.
Una delle domande più frequenti potrebbe essere: perché scegliere questa scheda?
Ha un dissipatore poco ingombrante, che dissipa molto bene il calore e, secondo me, supera tutte le schede da noi testate fin’ora.
Inoltre ha una colorazione molto affine con la maggior parte delle schede madri sul mercato.
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