Cyanogen ‘Mod Ready’ offre l’integrazione che Google non dà
Il Mobile World Congress non è fatto soltanto di nuovi dispositivi, ma anche di annunci di tecnologie che potrebbero cambiare – anche se di poco – le carte in tavola.
Quella che una volta era una comunità di sviluppatori alle spalle di una piccola ROM cucinata – ovvero il team Cyanogen – e che oggi si è trasformata nell’azienda Cyanogen Inc., ha deciso di introdurre nei suoi sistemi operativi (sempre Android-based) una modalità di personalizzazione che Google, di norma, non offre (almeno non a tutti).
In nome del fatto che una mod vada ben oltre un’app e che offre un livello di integrazione ben più ampio rispetto a quello che Google offre ordinariamente, per differenziare (e presumibilmente migliorare) l’esperienza d’uso ‘solita’ dei device Android, il team ha presentato il progetto “Cyanogen Mod Ready”.
Si tratta praticamente di una serie di API di sistema, parte di un’intero PDK – kit di sviluppo per piattaforme – dedicate principalmente agli sviluppatori che operano per conto dei produttori, API che offrono l’occorrente per integrare un’app o un servizio all’interno del sistema operativo.
Microsoft, che è uno dei primi partner, lancerà ad esempio un certo numero di integrazioni nel sistema operativo Cyanogen che riguardano i suoi servizi di punta: Cortana potrà ad esempio essere invocata con “Hey, Cortana” esattamente come succede sui dispositivi Windows Phone/Windows 10-based, e non mancheranno altri grandi attori come Skype (integrato nel dialer predefinito), OneNote e Hyperlapse.
Anche Instagram e Twitter faranno parte del progetto, modificando opzionalmente la lockscreen per mostrare i post più recenti o più popolari. Queste mod, che non sono reperibili in altro posto se non nella stessa Cyanogen, potrebbero essere distribuite in una sorta di marketplace.
I prossimi telefoni targati Cyanogen avranno in bella vista il branding “MOD Ready” sulla scocca e sulla schermata d’avvio, così da essere riconosciuti quasi immediatamente. Mod Ready arriverà il prossimo mese su tutti i dispositivi Cyanogen 13 ma non sarà portato sulle vecchie versioni del sistema operativo.
L’articolo Cyanogen ‘Mod Ready’ offre l’integrazione che Google non dà appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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