Recensione FiiO X1: qualità alta al giusto prezzo
By Simone Renzo
Continuiamo la nuova categoria dei lettori multimediali HiFi con un altro prodotto del brand cinese FiiO, questa volta però saliamo come fascia di prezzo ma soprattutto come qualità sia costruttiva che hardware interno. Il prodotto di oggi ci propone quindi un design più ricercato e premium, anche come materiali, ma soprattutto un sistema audio interno che ci permetterà di sfruttare meglio cuffie di più alto livello in giro senza pregiudicare la qualità e mantenendone il controllo perfetto, scopriamo quindi il FiiO X1 in colorazione Black!
Confezione
Anche la confezione del FiiO X1 mantiene una linea esterna prettamente economica ed il cartoncino non ha la solidità classica dei package premium, ma la accessoristica non ci fa mancare assolutamente nulla a partire dalla manualistica, un set di ben 2 pellicole protettive per lo schermo (più una preapplicata), un cavetto USB-microUSB per ricarica e connessione al PC ma soprattutto due chicce ben gradita ovvero 3 skin da applicare al nostro player per cambiare livrea (black carbon, bamboo e USA flag) ed una cover rigida in plastica trasparente che lo avvolgerà e proteggerà durante l’utilizzo quotidiano.
Design ed Ergonomia
A prima vista il FiiO X1 come anche i fratelli maggiori possono sembrare degli iPod Classic ingranditi ma il design presenta diverse differenze estetiche che ho ben apprezzato. Le dimensioni del DAP sono di 96.7 × 57.7 x 14.1 mm in un peso totale di 106 g, sicuramente non piccolo specialmente sullo spessore ma la sua dotazione interna occupa diverso spazio, inoltre è interamente costruito di alluminio verniciato nero opaco che gli donerà un look professionale e al contempo elegante senza pregiudicare la durevolezza essendo praticamente unibody con solo due micro viti sul lato inferiore.
Il frontale ci mostra il display TFT da 2″ a colori 320 x 240 pixels, dalla ottima luminosità e visibilità anche all’esterno e che ci permetterà di vedere gli album senza il minimo problema grazie alla risoluzione non troppo bassa. Sotto troviamo i tasti di navigazione nei 4 angoli (menu, indietro, traccia successiva e traccia precedente) con al centro la grande jog wheel gommata che assieme al pulsante centrale di selezione ci permetterà di navigare tra i menu e le liste di canzoni in modo estremamente veloce e semplice. Ciliegina sulla torta il piccolo LED sotto la jog che si colorerà di blu in modalità player, e di verde/rosso durante la carica in base allo stato della batteria.
Il lato sinistro è occupato dai restanti tasti fisici di accensione/spegnimento/blocco/sblocco e di controllo volume (ben separati e riconoscibili dal diverso intaglio e da un marcatore sul pulsante +), oltre a trovare il bottone di reset da utilizzare in caso di blocco del software. La porta microUSB per la ricarica e la connessione al PC si trova sul lato inferiore mentre superiormente ecco il jack da 3.5 mm per le cuffie ma anche per la line-out e la connessione ad un amplificatore esterno, infine sul lato destro lo slot per la microSD fino a 128GB che fungerà da unica memoria per le nostre canzoni non essendocene alcuna integrata nel sistema.
Software
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla organizzazione e funzionalità del software installato sul FiiO X1, ben pensato per i tasti che abbiamo a disposizione sul device e sempre un continua evoluzione grazie agli aggiornamenti della casa madre che continueranno per molto tempo. Il menu principale si presenta in modo semicircolare navigabile con la jog wheel in un loop continuo, e da cui possiamo accedere al player in azione, alle categorie (generi, album ecc…), alle cartelle della nostra memoria, alle impostazioni di playback ed infine alle impostazioni di sistema.
L’interfaccia del player mostra tutte le info necessarie tra cui anche il formato, bitrate e frequenza di campionamento della traccia in ascolto, con il tasto menu possiamo inoltre gestire il loop di play (ripetizione, shuffle…), aggiungere tracce ai preferiti o alle nostre playlist o addirittura cancellare una traccia dal device. Sempre utile inoltre la visualizzazione a cartelle che ci permetterà di mantenere un ordine nella memoria direttamente dal nostro PC piuttosto che affidarci ai tag e ai metadati delle singole tracce. Per tornare al menu principale da ogni schermata basterà tenere premuto il tasto indietro a lungo, un trucco che ritengo estremamente utile specialmente quando dobbiamo equalizzare le nostre cuffie preferite andando velocemente al menu di configurazione.
Ed ecco quindi le impostazioni di playback, con play mode e resume mode a gestire il comportamento del player in se, il Gapless Playback che taglia i silenzi tra le tracce per un ascolto più fluido ma sicuramente cosa più interessante l’equalizzatore grafico a 7 bande che agisce direttamente via hardware e non software facendo perdere zero qualità e permettendoci un controllo fine e preciso sulle nostre cuffie collegate. Concludiamo con le impostazioni generali che ci permettono di gestire specialmente il timeout del player, cambiare il tema grafico della UI con i colori che preferiamo, abilitare il supporto alle cuffie con comandi integrati (e jack tripolare, come quelle per smartphone) ed inoltre cambiare l’output da cuffia a line-out disabilitando quindi l’amplificazione interna e tenendo al massimo il volume hardware del DAC integrato, ottimo per collegare il FiiO X1 ad un amplificatore esterno o impianto audio dedicato.
Qualità Audio
Come tutti i DAP anche questo FiiO X1 ci permette di leggere formati di vario genere, a partire dai lossy ovvero con perdita di qualità tra cui MP3, WMA, AAC, ALAC, OGG e altri ma soprattutto i lossless come i WAV, FLAC, AIFF, APE e Apple Lossless fino a 192 kHz/24 bit rendendolo un ottimo compagno di viaggio anche con musica ad alta risoluzione. Da notare che i file APE possono essere riprodotti a 192 kHz/24 bit solo se encodati in modalità fast, per il resto delle modalità si arriva a 96 kHz.
Il sistema hardware dell’X1 è basato su SoC Ingenic 4760BS con CPU basata su architettura MIPS32 a 600 Mhz, una GPU Vivante GC200 per gestire lo schermo senza caricare la CPU e che permette al player di muoversi discretamente tra i menu ma la velocità di caricamento dipenderà molto dalla microSD utilizzata. Ma il cuore audio del FiiO X1 è un DAC Texas Instruments PCM5142 accoppiato ad un OPAmp sempre TI OPA2322 e ad un Amp Buffer Intersil ISL28291, che permettono di pilotare cuffie fino a 100 Ohm senza nessun problema e dando un voltaggio massimo in modalità cuffia di ben 4.2 Vp ed una corrente di 130 mA.
FiiO X1 – Risposta in Frequenza (Sweep)
La casa madre dichiara un THD+N (distorsione armonica con rumore) di solo 0.003% in line-out e 0.004% in cuffia, mentre l’SNR si attesta sopra i 110 dB con un crosstalk superiore a 70 dB in cuffia e a 100 dB in line-out, dati davvero davvero interessanti e che si confermano nei nostri test di ascolto. La potenza massima in uscita parte da un massimo di 100 mW a 16 Ohm fino ad arrivare a 8 mW a 300 Ohm seppur non sia studiato per cuffie con questa impedenza (i fratelli maggiori X3 e X5 riescono a pilotarle molto meglio), la risposta in frequenza invece si discosta praticamente di pochissimo dalla flat se consideriamo errori di misurazione nostre, e si rivela praticamente piatta con un normale decadimento sulle frequenze estremamente alte fuori dal range dell’hardware che viene dichiarato per 20Hz – 20 kHz.
FiiO X1 – Risposta in Frequenza (Pink Noise)
Infine i nostri test di ascolto sono stati effettuati con delle Philips Fidelio M2BT utilizzate mediante cavo e delle auricolari in-ear VSonic VSD2S, ascoltando diversi generi dal Power Metal al Rock classico fino alla EDM più punchy. Con le Fidelio il FiiO X1 fa denotare la sua potenza data dalla amplificazione dedicata che risulta perfetta per cuffie a bassa impedenza ma che richiedono potenza in situazioni difficili per muovere il driver, arrivando così ad un suono pieno e sempre controllato. Con le Vsonic confermiamo la bontà del lettore che si comporta bene anche a potenze richieste di basso livello e dove quindi la precisione del DAC conta, anche qua la gamma medio-alta risulta pulita e precisa mentre i bassi mai invadenti, inoltre in entrambi i casi l’equalizzazione hardware ha permesso di correggere perfettamente le imperfezioni proprie di ogni cuffia in modo veloce e intuitivo.
Conclusioni
Probabilmente il DAP della casa cinese più interessante in assoluto, il FiiO X1 propone un hardware di medio-alto livello con amplificazione dedicata che farà contenti gli audiofili in movimento che preferiscono utilizzare cuffie a bassa impedenza in giro. Il design elegante e curato in un body interamente metallico, assieme ad un sistema di navigazione che farà felici tutti sono sicuramente un plus da considerare. Unica nota dolente potrebbe essere il software che andrebbe ulteriormente migliorato seppur ci propone una UI semplice e pulita ma non veloce come dovrebbe specialmente quando la nostra libreria musicale inizia a crescere. La batteria infine da 1700 mAh integrata ci permetterà una autonomia ottima di 12-14h consecutive, ottimo per i lunghi viaggi in aereo oppure per dimenticarsi semplicemente di ricaricarlo.
Ed ecco ciò che sorprenderà tutti, il prezzo di vendita! Lo troviamo infatti (nelle varie colorazioni) a soli 113€ con spedizione compresa direttamente dal rivenditore ufficiale PlayStereo che ci ha fornito il sample in prova, e potete acquistarlo da Amazon.it oppure dal loro sito ufficiale. Insomma a questo prezzo difficilmente troverete un prodotto equivalente, quindi approfittatene!
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L’articolo Recensione FiiO X1: qualità alta al giusto prezzo appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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