Domani è il giorno delle Steam Machines: a che punto siamo?

By Alessandro Frigoli

shadow-of-mordor-1940x1091

Finalmente ci siamo. Dopo tre anni dal lancio ufficiale di Steam Linux, domani vedranno finalmente luce i primi esemplari di Steam Machines, le nuove console ibride prodotte sulla base del sistema operativo di casa Valve SteamOS da vari produttori tra cui Dell, ASUS, Zotac, Gigabyte e tanti altri. Tali device andranno a competere direttamente con le rivali più blasonate del mondo gaming console, cioè Xbox One, PlayStation 4 e Wii U, al momento dominatrici incontrastate del mercato (soprattutto le prime due) che hanno saputo efficacemente affossare gli altri (pochi) “rivali” che si sono presentanti nel tempo (tra cui la fallimentare Ouya).

La vera domanda che tutti gli appassionati però al momento si pongono è: a che punto siamo per quanto riguarda l’intero mondo Linux? Siamo davvero pronti per questo grande lancio? Vediamolo assieme, focalizzandoci su vari settori fondamentali.

Giochi disponibili e qualità dei porting

Al momento della stesura dell’articolo lo store Steam per Linux conta esattamente 1611 titoli disponibili, contro i 6898 totali presenti per Windows. Dunque per SteamOS sono al momento disponibili circa 1/6 dei giochi complessivi di Steam.

Nonostante la presenza di titoloni come Middle-Earth: Shadow of Mordor, Dota 2, Cities: Skylines, Civilization V, Borderlands 2, Arma III, Dying Light, Left 4 Dead 2, Counter-Strike: Global Offensive, The Witcher 2, BioShock Infinite, Alien: Isolation, Metro Redux, DiRT Showdown, moltissime sono le mancanze, sia fra i giochi annunciati qualche mese fa che non.

Mancano totalmente infatti serie importantissime come Call of Duty, PES, GTA, Fallout, Metal Gear Solid, NBA, Dark Souls e tante altre, mentre porting fondamentali già annunciati come quelli di Grid: Autosport, Batman: Arkham Knight, Darksiders 2, Total War: Rome II, Saint’s Row IV sono stati rimandati o non ancora pubblicati.

Per quanto riguarda invece la qualità effettiva dei porting c’è effettivamente da lodare il lavoro di tutti gli sviluppatori: case come Valve stessa, Feral Interactive, Aspyr Media, Virtual Programming e tante altre hanno effettuato porting assolutamente buoni dei vari titoli disponibili per Windows e Mac OS X, con framerate e resa grafica quasi sempre paragonabile. Almeno su hardware NVIDIA. Ma ne parleremo più dettagliatamente avanti nell’articolo…

C’è da dire che è altamente probabile che molti giochi per Linux e SteamOS vengano pubblicati proprio nella giornata di domani, accompagnando il lancio delle Steam Machines. Insomma: il lavoro da fare è ancora tantissimo sotto questo punto di vista, ma siamo a buon punto.

Hardware: driver video e di periferica

E qui iniziano le note veramente dolenti.

Attualmente una sola casa offre un supporto degno di questo nome per quanto riguarda il comparto grafico: NVIDIA. I driver della casa di Santa Clara per Linux sono molto buoni, ben ottimizzati e piuttosto stabili. Grazie anche al nuovo PPA dedicato realizzato da Canonical per Ubuntu e derivate è semplicissimo ottenere l’ultima versione del driver sul proprio sistema, in modo da avere sempre le ultime patch e miglioramenti prestazionali. L’unica vera pecca è l’assenza ancora del supporto ufficiale ad Optimus, il quale però arriverà col rilascio della versione del driver dedicato ai nuovi server grafici Wayland e Mir.

In casa AMD la situazione è ancora piuttosto deludente: l’ultima release del driver Catalyst per Linux disponibile, la 15.9, nonostante abbia introdotto diverse migliorie e profili dedicati a vari titoli (tra cui Counter-Strike: Global Offensive), rimane ancora ampiamente indietro rispetto alla controparte NVIDIA, sia in termini di framerate che di resa grafica dei vari titoli. Pubblico di seguito alcuni benchmark comparativi effettuati proprio su SteamOS 2.0 Brewmaster dal sito specializzato Phoronix.com che ben lasciano intuire la situazione attuale:


Selezione_117
Selezione_118
Selezione_119
Selezione_120

Speriamo che con i nuovi driver Radeon Software Crimson Edition, previsti per il rilascio fra qualche settimana, la situazione migliori. Nel frattempo interessante notare il lavoro effettuato da AMD sui due driver open per le sue GPU, Radeon ed AMDGPU, che andranno a sostituire l’attuale architettura proprietaria Catalyst nei prossimi anni.

Per quanto riguarda le GPU Intel i lavori sono ancora più indietro: performance imbarazzanti, ancora nessun supporto OpenGL 4.x (anche se manca davvero pochissimo), resa grafica assolutamente indecente, insomma, non ci siamo minimamente.

Per quanto riguarda il supporto alle periferiche i lavori sono stati piuttosto buoni: con le nuove versioni del kernel moltissime periferiche, tra cui tutti i controller Microsoft (sia per Xbox 360 che per Xbox One, grazie a Valve) e Sony, sono supportate nativamente da Linux e SteamOS il quale, grazie al recente aggiornamento a Linux 4.1, può contare su un ottimo supporto ai driver di periferica.

Pure lo Steam Controller di Valve, che stiamo testando per voi in questi giorni, è supportato ora nativamente da quasi tutte le distribuzioni Linux: basta collegarlo ed avviare Steam Big Picture per l’accoppiamento. E (piccolo spolier) funziona nativamente anche come trackpad per il mouse, senza bisogno di configurazioni aggiuntive!

11224398_10153557705165743_3820269656318397004_o

Una nota a parte merita il supporto offerto da Roccat, la quale grazie all’eccellente lavoro di un developer indipendente possiede non sono driver dedicati per ogni singola periferica, ma anche un’interfaccia di configurazione davvero eccellente per tutte le feature di mouse e tastiere. Davvero molto positivo.

Quasi tutte le schede audio e le schede wireless funzionano senza problemi con Linux e SteamOS, nota dolente il caso Broadcom che, nonostante l’apertura della casa negli ultimi tempi al Pinguino, resta problematica con diverse schede con Linux.

Se dovessi consigliarvi un setup per una Steam Machine “homemade”, vi consiglierei caldamente di procurarvi una scheda madre con la possibilità di disattivare UEFI e Secure Boot (mentre UEFI è supportato sia da Ubuntu che da SteamOS, seppur con la necessità di modificare GRUB, per Secure Boot non c’è via di scampo), una GPU NVIDIA, una scheda wireless non Broadcom (ottime Atheros od Intel, perfettamente supportate dal kernel Linux), mouse e tastiera Roccat o Cooler Master ed un qualsiasi controller Xbox 360/One, DualShock 3/4 o Steam Controller.

Software: SteamOS, Ubuntu ed altre distribuzioni

A livello software la situazione è molto variopinta.

Partiamo ovviamente da SteamOS, la distro di casa Valve: con l’ultimo update di Brewmaster, il sistema operativo è ufficialmente pronto a debuttare. Kernel, driver e sistema operativo sono perfettamente aggiornati e funzionali, e la stabilità è finalmente ottima. Big Picture è stato di recente modificato in modo da supportare al meglio il nuovo Steam Controller, ed i risultati raggiunti da Valve si vedono.

Schermata del 2015-11-09 20:39:27

Unica nota negativa è la mancanza di supporto a servizi esterni, come per esempio Spotify o Netflix: per una console da salotto la possibilità di sfruttare questi portali è assolutamente indispensabile, in modo da offrire un’esperienza anche da media center assolutamente ottimale. Si possono ovviamente usare l’app ufficiale per Linux di Spotify o la versione web di Netflix via Google Chrome dalla modalità desktop, ma ovviamente non si tratta della soluzione migliore.

Per quanto riguarda le altre distribuzioni… il discorso è variegato. Ubuntu versa in uno stato abbastanza imbarazzante, con i lavori sulla nuova generazione di Unity e sul nuovo server grafico Mir in alto mare ed un Unity 7 che cade letteralmente a pezzi, che spesso e volentieri causa rallentamenti ben poco desiderati in vari giochi. Le sue derivate principali, cioè Kubuntu (se esisterà ancora per molto… ma è un’altra storia), Xubuntu ed Ubuntu GNOME, offrono sicuramente un’esperienza maggiormente soddisfacente, seppur non ottimale visto il supporto minore rispetto alla distro madre.

Nota altamente positiva è rappresentata da Linux Mint, che pur basandosi su Ubuntu mantiene grazie ai suoi ambienti desktop Cinnamon e MATE un’eccellente stabilità generale, unita ad una gran facilità d’utilizzo ed installazione. Se volete provare Linux per il gaming (ma non solo), è questa la distro su cui dovete puntare.

Fedora si conferma invece una distribuzione si altamente stabile e competitiva, ma pecca della mancanza di supporto ufficiale nei repository a qualsiasi pacchetto proprietario. Risolvibile certo, ma non così facile per un neofita. Arch Linux… beh, non è di sicuro adatta proprio per via della sua filosofia di base ad un gamer proveniente da Windows, essendo piuttosto complicata da installare e gestire. Un’ottima alternativa viene rappresentata da Manjaro, che presenta tante caratteristiche che l’accomunano a Linux Mint come filosofia e praticità d’utilizzo, consigliata se volete provare qualcosa di diverso.

E per il futuro? I lavori sui nuovi server grafici, Wayland e Mir, procedono speditamente, e si spera che entro un anno possano finalmente rappresentare una vera soluzione ai mille problemi che X si porta dietro da anni. Anche per SteamOS, che continuerà ad evolversi nel tempo.

E speriamo che questa sia davvero la volta buona. A domani col lancio delle Steam Machines!

L’articolo Domani è il giorno delle Steam Machines: a che punto siamo? appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.