Google imporrà agli OEM di includere la modalità Doze non modificata in Android 6.0
Tra le tante novità introdotte da Android 6.0 Marshmallow spicca sicuramente la modalità DOZE: la durata della batteria è stata per anni un tallone d’Achille dei Nexus e Google ha lottato molto per risolvere questo problema. La soluzione sembra essere arrivata proprio grazie a questa nuova caratteristiche che allungherà l’autonomia del dispositivo andando a gestire in modo ottimale il consumo energetico durante la fase di standby prolungato, tipo in piena notte: i test realizzati su Nexus 5 e Nexus 6 parlando di un incremento di autonomia pari a circa il 30%.
Per assicurarsi che i produttori dei dispositivi non modifichino nulla, Google ha annunciato – tramite il CDD (Compatibility Definition Document) – che imporrà esplicitamente agli OEM che utilizzeranno Android 6.0 Marshmallow di includere la modalità Doze, con gli OEM non autorizzati a modificarla.
8.3. Power-Saving Modes
All apps exempted from App Standby and/or Doze mode MUST be made visible to the end user. Further, the triggering, maintenance, wakeup algorithms and the use of Global system settings of these power-saving modes MUST not deviate from the Android Open Source Project.
Se uno smartphone o tablet non viene usato per un po’, il sistema va in modalità Doze e le apps restano addormentate ed i wakelocks vengono ignorati. Non tutte le apps potranno usufruire di questa modalità: dalle impostazioni di ottimizzazione in Android 6.0 è possibile vedere quali applicazioni sono esenti da Doze (ad esempio Google Play Services). La notizia più importante, però, è che ci sarà omogeneità tra i dispositivi: con Android 6.0 la modalità Doze funzionerà allo stesso modo sia su dispositivi Nexus che su TouchWiz (Samsung), Sense (HTC) eccetera. Dal momento che si tratta di clausole “must” del CDD, gli OEM devono rispettare tali indicazioni se vogliono godere della certificazione di Google.
L’articolo Google imporrà agli OEM di includere la modalità Doze non modificata in Android 6.0 appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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