Techmania, l’Antitrust sospende (in parte) le vendite
Techmania è uno store che ha fatto (e continua a fare) gola a tantissimi utenti, complici soprattutto i prezzi bassi applicati alla merce in vendita; ma di prezzi parlando, nel tempo sono cresciute le segnalazioni sia degli utenti che si son visti consegnare prodotti con largo ritardo che di chi, invece, il prodotto ordinato non lo ha visto per nulla. Così come un eventuale rimborso.
E’ stato proprio il prezzo stracciato di alcuni apparecchi tecnologici ad indurre gli utenti ad acquistare un prodotto e versare denaro (qualche volta anche in somme ingenti) nonostante questo fosse stato contrassegnato come indisponibile sullo shop online; un errore che è costato caro ad alcuni, che non si sono visti consegnare il bene richiesto neanche entro il termine dei 30 giorni e che hanno visto svanire, col tempo, anche le probabilità di un rimborso.
L’esperienza può variare di caso in caso, certo, ma l’Agcm ha valutato sufficienti le 180 segnalazioni di consumatori molto arrabbiati per il trattamento ricevuto tanto da aprire un’indagine, sfociata durante le scorse ore con un provvedimento dell’Antitrust: l’Autorità ha infatti comunicato la sospensione delle vendite, con l’accusa di pratiche ingannevoli, di prodotti tecnologici non disponibili tramite il sito techmania.it.
Nella fattispecie sarebbero in particolare tre i punti su cui l’Agcm avrebbe formulato la propria accusa:
- innanzitutto, durante il trimestre Luglio-Settembre, il numero degli annullamenti è stato superiore al numero degli ordini effettuati;
- durante lo stesso periodo (1 Giugno – 22 Settembre 2015), sono state evase soltanto 288 consegne a fronte di 2268 ordini, sintomo di un evidente regime deficitario che non si può imputare a difficoltà temporanee per l’approvvigionamento delle risorse;
- a terminare questo già inquietante quadretto, le richieste di rimborso: secondo l’Agcm pochissimi utenti sarebbero riusciti ad ottenere un rimborso per merce non spedita; le consegne, per legge, devono essere effettuate entro 30 giorni dalla data di conclusione del contratto.
Morale della favola: Techmania non potrà più vendere tramite il proprio sito web prodotti non disponibili e non potrà percepire nessun addebito anticipato per l’eventuale vendita di prodotti che non sono in magazzino o non sono pronti per la consegna. I titolari dell’ecommerce hanno 3 giorni a partire da oggi per rendere operativo questo provvedimento; Techmania potrà comunque far ricorso al TAR entro 30 giorni dalla data di oggi.
Va detto che il sito techmania.it continuerà ad essere operativo ed avrà l’autorizzazione di vendere e percepire denaro solo ed esclusivamente per prodotti disponibili e pronti per l’invio. Resta comunque da chiedersi se l’amministrazione riuscirà a reggere il colpo o sarà costretta a manovre ancor più drastiche, se non alla cessazione completa dell’attività. Soltanto il tempo potrà dirlo.
E voi avete avuto problemi con questo store? Fatecelo sapere con un commento.
L’articolo Techmania, l’Antitrust sospende (in parte) le vendite appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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