E3 2015: Xbox One, lo streaming su Windows 10 è realtà!
L’E3 è un evento che può lasciare davvero senza fiato e di certo l’edizione 2015 non è da meno! Tra novità mormorate ed annunciate, i gamer di tutto il mondo sono letteralmente incollati a Twitch o a siti web specializzati per conoscere i progetti futuri delle loro software (e hardware) house preferite. Tra queste spicca sicuramente Microsoft, che – oltre che per i titoli giocabili – ha approfittato dello showdown (che inizierà ufficialmente il 18 Giugno) per presentare tutte le novità dedicate alla sua console da gioco – la Xbox One – e a Windows 10.
A tal proposito, durante la giornata di ieri il big di Redmond ha reso materiale una funzionalità già annunciata all’inizio dell’anno: la possibilità di effettuare lo streaming dei giochi da Xbox One a computer Windows 10, disponibile dalla tarda giornata di ieri per tutti gli utenti iscritti al programma Xbox One Preview.
In poche parole, questa funzionalità arriva come parte dell’app Xbox per Windows 10 e trasforma il computer in un vero e proprio telecomando per la console, permettendone il controllo remoto; è stata progettata per essere usata su reti locali e, almeno adesso, è pensata per permettere agli utenti di giocare ad un titolo Xbox One da un PC Windows 10 (complice anche l’adattatore wireless dedicato al controller, che arriverà più in là) ma non per gestire il multitasking. In poche parole, la Xbox One non potrà eseguire due operazioni distinte (l’una sulla console stessa, l’altra sul PC).
Il supporto allo streaming è disponibile per la maggior parte dei giochi Xbox One attualmente disponibili a patto che il controller Xbox One sia collegato al PC Windows 10, tuttavia bisogna sottolineare che i giochi Kinect-based e tutti i titoli che richiedono hardware speciale non supportato normalmente dal PC non saranno in grado di funzionare in modalità streaming; inoltre non sarà supportato l’input da mouse e tastiera per i titoli basati su controller e, al momento, manca il supporto anche per manubri digitali o cloche.
Al di là di ciò, l’aspetto interessante è che durante lo streaming saranno supportate anche le funzionalità di multiplaying e di chat vocale, grazie al supporto per microfoni e headset compatibili con PC: in poche parole, sarà possibile chattare con i contatti Xbox Live anche se lontani dalla console, a patto di avere microfono ed altoparlanti collegati al PC.
Insomma una funzionalità che, sebbene allo stadio iniziale, dà un valore aggiunto al futuro sistema operativo Microsoft rendendolo appetibile anche per i gamer Xbox di tutto il mondo!
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