Google: Chrome consumerà meno batteria, ecco come
Uno dei crucci più grandi del team di Google è sempre stato il dispendio di risorse a carico del browser Chrome: ad esempio, è noto che ogni singolo job scaturito dal browser – che sia una nuova scheda, un’estensione, un plugin, una chrome app e via discorrendo – venga gestito in un thread diverso, ciò per contribuire alla stabilità (se un componente si blocca, essendo in un thread diverso non bloccherà l’intero browser) e questo, ad onor del vero, può rendere il browser (specie se altamente personalizzato) un vero e proprio mangia-risorse.
E se ciò può non essere di chissà quale importanza per gli utenti dotati di PC desktop con a bordo un discreto hardware, può invece rappresentare un grosso problema per chi dispone di un laptop, di un tablet o di un qualsiasi dispositivo alimentato a batteria, perché il dispendio di risorse si traduce in tempi di scarica nettamente minori.
Il team di sviluppo di Chrome ha deciso di usare un approccio “duro” per questo problema, pur mantenendo la struttura di stabilità tipica del browser: un percorso già iniziato con la disattivazione “smart” dei contenuti Flash non importanti e che, a detta di Peter Kasting di Google, continuerà con tante altre migliorie sparse.
Il team di Chrome non ha intenzione di starsene con le mani in mano mentre i nostri utenti soffrono. Aspettatevi un miglioramento da parte nostra in questa area.
L’annuncio dello sviluppatore, che spiega in termini tecnici parte dei miglioramenti che sono stati applicati “sotto al cofano” di Chromium (e quindi di Google Chrome) al fine di migliorare il risparmio energetico, arriva da Google+: l’obiettivo è principalmente quello di diminuire la priorità delle schede in background e di ridurre anche gli sforzi della CPU durante il caricamento di determinate pagine (ad esempio la pagina di ricerca di Google).
Nella fattispecie, Kasting parla di:
- diminuzione della priorità di rendering nelle schede in secondo piano;
- miglioramento di tempistiche di caricamento e diminuzione del carico della CPU durante il caricamento e le visite della pagina di ricerca di Google;
- diminuzione del carico della CPU durante il caricamento e la visita delle pagine di amazon.com e di capitalone.com.
Piccoli miglioramenti la cui somma, senza ombra di dubbio, finirà per fare il totale e per migliorare la gestione dell’energia in Google Chrome, tutto a vantaggio degli utenti. State pur sicuri che non finirà qui!
L’articolo Google: Chrome consumerà meno batteria, ecco come appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
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