Windows 10 per smartphone: Android, iOS e… Continuum!
Ci aspettavamo grandi cose dalla conferenza Build 2015 di Microsoft e, già durante il primo giorno, il big di Redmond non ha di certo deluso le aspettative di molti utenti, misti tra sviluppatori e consumer entusiasti. Le demo on-stage della giornata di ieri hanno dato concretezza a diversi aspetti, un po’ vociferati un po’ annunciati, di Windows 10 per smartphone: il livello di compatibilità tra il sistema operativo e le app Android esiste davvero, un livello del tutto simile è esteso anche alle app iOS e… la convergenza tra smartphone e desktop prende finalmente forma con la neo-presentata modalità Continuum in Windows 10 per smartphone!
Vediamo un po’ nel dettaglio ciascuno di questi interessanti aspetti.
Nuovi strumenti, nuova compatibilità!
Si vociferava già da tempo che Windows 10 per smartphone sarebbe stato in grado di eseguire nativamente le app Android ma un tweet di Terry Myerson, risalente a due giorni fa, aveva leggermente spento gli animi sottolineando che “le cose non sono esattamente come sembrano”.
E durante la conferenza Build di ieri, è stato lo stesso Myerson – nel giro di pochi minuti – a spiegare questo rinnovato concetto di compatibilità agli sviluppatori e a tutti gli utenti partecipanti alla conferenza, lasciando praticamente intendere la totale apertura di Microsoft alle app provenienti dalle piattaforme alternative grazie alla fornitura di potenti strumenti agli sviluppatori che permettono, in pochissimo tempo, di riadattare le proprie app alla piattaforma Microsoft. Insomma, un po’ come succederà per le estensioni di Microsoft Edge.
Capiamo insieme di cosa si tratta.
Windows 10 per smartphone e le app Android
In molti si aspettavano di poter scaricare un .apk dalla rete e poterlo installare su Windows Phone, tuttavia – come era immaginabile – non sarà esattamente così.
Terry Myerson ha spiegato che Windows 10 per smartphone “includerà un sottosistema Android” in grado di eseguire codice Java e C++, tuttavia il codice delle app già esistenti dovrà comunque subire un minimo di modifiche da parte dello sviluppatore, con gli strumenti e la documentazione offerti da Microsoft.
In altre parole non sarà possibile installare brutalmente un apk già disponibile, ma per gli sviluppatori sarà semplice convertire un’app Android già esistente e ricavarne una versione perfettamente funzionante per Windows Phone.
Windows 10 per smartphone e le app iOS
La sorpresa grande riguarda le app iOS, anch’esse “abbracciate” in qualche modo dall’ecosistema Microsoft: esattamente come detto per Android non sarà possibile eseguire sulla piattaforma Microsoft app già esistenti per la piattaforma Apple, tuttavia la nuova versione di Visual Studio è in grado di compilare nativamente il codice Objective C con cui le app iOS vengono scritte e trasformarlo in un’app Windows 10 perfettamente funzionante.
Semplicemente spaventoso.
E la grafica?
Qui scatta il punto meno noto e, probabilmente, più dolente: il Material Design di Android è differente dalla Human Interface di iOS ed entrambe le linee guida sono esteticamente differenti da quelle usate in Windows Phone.
Non è chiaro come Microsoft intenda gestire questo “intoppo”, la speranza è che ciò non porti ad una disomogeneità di interfacce utente che non potrebbe far altro che nuocere alla coerenza del sistema operativo e delle sue app, punto di cui Windows Phone può vantarsi fin dall’inizio dei tempi.
Speriamo che l’eventuale metodo di “conversione” possa arginare questo fattore!
E poi fu… Continuum!
Sapevamo che Microsoft avrebbe battuto sulla convergenza ed avevamo già sentito parlare di Continuum riguardo l’abbinamento tablet/desktop: fino a ieri l’interfaccia Continuum era “banalmente” quella in grado di scalare dalla modalità tablet di Windows 10 alla modalità desktop quando viene agganciata una tastiera al dispositivo. Ma ieri, sul palco, Joe Belfiore ha voluto dimostrare che Microsoft ha pensato ad applicare questa convergenza anche agli smartphone.
Un Lumia 920, un cavo HDMI, Windows 10 per smartphone e la Universal App di Microsoft Office Excel: ecco come un abile Joe Belfiore è riuscito a sorprendere il pubblico trasformando smartphone Windows 10 in una sorta di computer desktop.
Durante la demo Belfiore ha collegato lo smartphone ad un monitor HDMI, tastiera e mouse Bluertooth ed istantaneamente l’interfaccia utente si è ri-adattata per adeguarsi alle nuove periferiche di input ed output.
E, se è vero che l’interfaccia utente di Windows 10 per smartphone non è risultata identica – per quanto riadattata – a quella di Windows 10 per desktop/tablet, ad essere uguale era invece l’interfaccia dell’app universale Microsoft Excel, praticamente identica alla sua controparte tablet/desktop. In altre parole, è stato necessario collegare semplicemente il telefono ad un monitor HDMI per avere a disposizione i medesimi strumenti di cui si poteva disporre usando un PC (almeno nel caso di Excel).
Chiaramente, Belfiore ha teso a sottolineare che il Continuum ha la sua massima espressione quando le app vengono progettate seguendo le nuove linee guida, presentate sempre durante la giornata di ieri, che possono renderle scalabili ai vari form-factor.
Bisogna comunque sottolineare che l’hardware con cui gli smartphone sono attualmente equipaggiati non è funzionalmente in grado di offrire una piena esperienza desktop anche se riadattato, ma Joe Belfiore ha affermato che il Continuum sarà perfettamente eseguibile sui dispositivi futuri – ciò fa capire che Microsoft ha intenzione di battere il ferro in tal senso sui futuri Lumia, magari riprogettandone in parte la dotazione hardware o la connettività I/O.
Ah, quasi dimenticavamo: grazie al nuovo framework sarà possibile rendere “indipendente” lo schermo dello smartphone dall’eventuale monitor esterno; Belfiore, nel video ufficiale di presentazione, mostra infatti come sarà possibile rispondere al telefono pur continuando le proprie attività sul monitor aggiuntivo.
Il tutto con un solo smartphone.
L’articolo Windows 10 per smartphone: Android, iOS e… Continuum! appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.