Adblock su Android senza root: guida completa
Una delle funzioni più importanti che si acquisiscono con il root di Android è la possibilità di bloccare le pubblicità in navigazione ma anche (e soprattutto) dentro le app! Sbloccati i permessi si può installare AdAway o simili per tenere aggiornato il file hosts e bloccare le pubblicità indesiderate dentro le app e nelle pagine web.
E per chi non ha o non vuole il root? AdBlock Plus consente di bloccare le pubblicità connettendosi alle reti WIFI o mobile anche con Android senza root, basta seguire pochi passi per bloccare (quasi) tutte le pubblicità sul vostro smartphone Android non rootato.
DOWNLOAD | AdBlock Plus per Android
Un ringraziamento al nostro lettore Mr.8 per la segnalazione e per aver fornito i dettagli sul procedimento.
Adblock su Android senza root: guida completa
La guida è testata per Android superiori alla versione 4.x. La procedura è piuttosto semplice e vi indicherò i passaggi fondamentali:
- installiamo AdBlock Plus sul nostro device (sblocchiamo l’installazione di app sconosciute);
- configuriamolo con i filtri desiderati e impostiamo l’avvio automatico;
- Per funzionare dobbiamo configurare un proxy sul nostro smartphone. Andiamo in Impostazioni > Reti Mobili > Nomi punti di accesso;
- modifichiamo l’APN di default del nostro operatore telefonico inserendo i valori:
- Proxy: localhost
- Porta: 2020
- salviamo le modifiche e riavviamo per svuotare la cache.
D’ora in avanti AdBlock Plus (grazie al proxy appena configurato) permetterà di bloccare i messaggi pubblicitari contenuti nelle app e durante la navigazione su Internet anche senza root. Le uniche eccezioni sono le connessioni criptate (HTTPS): in questo caso non sarà possibile filtrare il contenuto perché passerà “cifrato” sul proxy di ABP.
NOTA BENE: il proxy è configurato sul nostro stesso smartphone, non utilizzeremo nessun proxy esterno e nessun dato verrà inviato ad altri server; ABP si “interpone” semplicemente tra le nostre connessioni.
L’app funziona abbastanza bene e il risultato finale è davvero molto buono; non siamo ai livelli del blocco via file hosts ma per chi non vuole perdere la garanzia questa è l’unica possibilità per avere un Adblock su Android senza root.
Gli unici problemi riscontrati con l’app possono essere:
- problemi con l’operatore TIM ma solo quando l’APN di default è wap.tim.it: questa connessione è “proxata” dalla TIM e AdBlockPlus non riesce a funzionare a dovere, bloccando tutte le connessioni. SOLUZIONE: basta semplicemente sostituire l’APN wap.tim.it con ibox.tim.it (ATTENZIONE: la vostra offerta internet per smartphone potrebbe non coprire le connessioni su APN ibox.tim.it, consultate il servizio clienti 119).
- Potrebbe risultare impossibile scaricare MMS. SOLUZIONE: nelle impostazioni dell’APN, modificare Porta MMS inserendo il valore 8080.
- Nell’app XXXXXXXX sono sempre presenti le pubblicità. SOLUZIONE: per risolvere questo problema bisognerebbe valutare caso per caso. Comunque la causa più frequente di questo problema è nella cache: le app possono salvare nella cache le pubblicità da mostrare anche quando non si è connessi ad internet. La soluzione è quindi svuotare la cache dell’app in questione.
- Problemi con Chromecast: se usate il dongle HDMI di Google, esso non funzionerà dietro un proxy, causando spesso errori di connessione con le app compatibili con Chromecast. SOLUZIONE: disattivate ABP durante l’utilizzo di Chromecast e app compatibili.
L’articolo Adblock su Android senza root: guida completa appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.